Ambito territoriale 

La zona di studio del progetto CUBOMED è la costa mediterranea spagnola, concretamente la costa della Comunitá Valenziana (SE Spagna) e le spiagge di Denia, dove nel 2008 si verificò per la prima volta un bloom di Carybdea marsupialis

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Costa mediterranea spagnola                               Costa della Comunitá Valenziana

L’area di studio, nella zona di Denia, è divisa dal porto della cittá.

Nella zona nord ci sono spiagge sabbiose, con una leggera pendenza, dove si avvistò il maggior numero d’individui di questa specie. Le comunità bentoniche corrispondono a fondali sabbiosi, Posidonia oceanica non molto abbondante e fondali rocciosi. Il limite nord della zona di studio corrisponde al fiume Racons. Di fronte a questa zona si trova il LIC di prateria di Posidonia oceanica “Almadrava”.

 

  Costa di Denia

Il sud del porto di Denia, fino al Cabo de San Antonio, è caratterizzato da scogliere basse ed alte. L’intera area di studio corrisponde al LIC marino Montgó. Il fondale è duro e con zone di prateria di Posidonia oceanica. In questi LIC, oltre alla prateria di P. oceanica (*1120), si possono incontrare anche di Cymodocea (*1110).

A livello oceanografico, sono acque costiere, non influenzate dalle correnti oceaniche. Questa zona è influenzata principalmente da temporali provenienti da nord e da est.

Nella zona di studio sono presenti infrastrutture di origine antropogenica (frangiflutti), due spiagge artificiali (Marines nel 1987 e Almadrava nel 2005) ed un grande porto commerciale. La costa di Denia è di fatto oggetto di un’intensa attività ricreativa.

Si scelse la costa di Denia come zona principale di studio perché fu dove si vide per la prima volta un bloom di C. marsupialis.  Questa specie è presente lungo il litorale nord di Denia (17km aprox).

La costa di Denia è una zona con un’elevata importanza ecologica: ci sono due LIC, due parchi naturali terrestri (Marjal de Pego – ZEPA e RAMSAR) ed il Parco Naturale del Montgó, oltre ad una micro riserva della flora.

L’alta qualità ambientale degli habitat marini insieme con la presenza massiva di Carybdea marsupialis, richiede uno studio approfondito sulla proliferazione di questi animali, prima che questo possa portare ad un problema maggiore nell’applicazione dei principi di prevenzione e precauzione (Art. 174 Trattato dell’Unione).

Nel 2011 e nel 2012, i campionamenti effettuati a cargo del Progetto CUBOMED si sono estesi ad altre località dove si é registrato la presenza della cubomedusa. Le zone monitorate sono la costa Mediterranea spagnola, da Empuriabrava fino al nord (Catalunya) e da Aguilas (Murcia) fino al sud. 

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L'articolo 174 del trattato UE (2,0 MB)